...già il titolo...porca miseria che sfiga, si era formata una cupercella densa di possibili tornadi.
sveglia ore 6, partenza ore 7:30 e tutti abbastanza pessimisti sul trovare niente altro che sole! Gli unici che intuiscono qualcosa sono i nostri metereologi Andrea e Fabio. Si potrebbe individuare il target in Kansas. Alla fine della giornata si saranno percorse circa 1300 km in tre stati, passando oltre 14 ore nei van.
Lungo la rotta si iniziano a vedere segnali interessanti...più ci avviciniamo al Kansas e più si concretizza una situazione molto interessante.
Arriviamo sul target e troviamo l'inferno, ad est di Garden City, una stupenda supercella prossima a generare tornadi. Arriviamo e tutto il bordo della supercella è spettacolare, non siamo soli, ci sono molti altri chaser locali (manca infatti il DOW e tutti quelli che erano ieri con noi in Texas), infatti ad un certo punto formiamo una carovana di oltre 20 van. La supercella si uncina più volte e i tornado sono lì li per generarsi e toccare il suolo, forse in qualche caso avviene ma l'esterno della supercella, denso di pioggia, non ci fa vedere cosa succede al suo interno se non con il radar che ad un certo punto ci segnala in voice un alert che più o meno recita "occhi che siete in prossimità di un tornado...datevela a gambe"....giriamo e rigiriamo lungo stradine sterrate, l'adrenalina è al massimo, tutti con le nostre macchien fotografiche pronti a scattare. Ma sti tornadi purtroppo non riescono a generarsi per pochissimo. Ad un certo punto troviamo un pianoro ideale per fermarci e far foto, dove erano appostati gli altri chaser...però arriviamo e subito facciamo inversione seguendo gli altri...infatti se il tornado si fosse generato....si generava proprio dove eravamo noi...quindi...via...ed a manetta. A proposito, abbiamo corso come matti, guidando sempre a 90 miglia orari, ad un certo punto ci aspettavamo che qualche sceriffo di contea ci aspettasse per farci il culo quadrato! Abbiamo poi continuato a girare attorno al bordo della supercella fermandoci a fare fotografie sotto un vento allucinante...nel frattempo il problema più grosso per tutti era di carattere fisiologico....troppe ore passate a caccia e niente pipì...noi uomini del gruppo abbiamo cercato di risolvere alberi...alberi...ma l'operazione è stata di estrema difficoltà...a causa del vento...abbiam dovuto fare accurati studi per il...posizionamento sottovento...cosa no facile visto che il vento girava di continuo...anyway...ci siamo riusciti!
Bellissimi i paesaggi della zona, c'erano anche una serie di generatori eoloci pproprio atti alla produzione di energia elettrica.
Lasciata alle nostre spalle la supercella passiamo da Greensburg che proprio un anno fa era stata rasa al suolo da un mega-tornado. Il paese è ancora quasi deserto, case diroccate ovunque ma quello che sconvolge sono gli alberi, sembra che il paese sia stato colpito da una bomba atomica, incredibile ed impressionante. Fatta benzina a Greensburg ci fermiamo qualche minuto a fotografare fulmini e...saette...giusto in tempo per risalire sui van...ed essere raggiunti dal pieno della supercella...un tempesta mai vista, acqua da visibilità zero, tuoni, fulmini e....grandine, per fortuna non grosa anche se erano previste "golf balls". Insomma stava arrivandoci sopra un bel tornado- Abbiamo posteggiato i furgoni sotto vento per proteggere i parabrezza dalla grandine Una sensazione incredibile, non si vedeva proprio nulla. Si guidava solo vedendo la riga bianca di destra. Siamo riusciti a fermarci da un Pizza Hat per cenare ed ora siamo direttia a Wichita e domani ci attende un lungo tasferimento per esser pronti sui campi di caccia di okc e del Tenessie, dopodomani.
Domani sarà una giornata OFF, ne abbiamo bisogno...intanto siamo arrivati in hotel all'una di notte...
Mario
PS: per quanto riguarda le foto sono a quota 2086...battuto ogni record personale...quasi 40gbyte comprese le versioni in RAW.
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